Il modo in cui entriamo
in contatto con gli altri ha un’importanza non trascurabile per il nostro
benessere psicofisico. Un “comportamento assertivo” indica una buona autonomia
emotiva, una buona fiducia nelle proprie capacità e una buona autostima. Quando
si parla di assertività e di comportamento assertivo si fa
riferimento alla capacità dell’individuo sia di riconoscere i propri bisogni,
diritti, desideri sia di affermarli nel contesto in cui è inserito senza essere
passivo o prevaricante/aggressivo, ma riuscendo a mantenere una comunicazione
chiara, diretta e coerente sia sul piano verbale che su quello non verbale.
L’aspetto importante
del comportamento assertivo, rispetto a quello passivo o aggressivo, è “la scelta”, l’assertività infatti è il risultato di un atto intenzionale: la persona assertiva
sceglie il comportamento, la persona passiva o aggressiva lo subisce.
Essere assertivi
comporta l’assumersi la responsabilità delle proprie azioni. La relazione
assertiva non ha lo scopo di evitare i conflitti, ma rappresenta l’arma per
favorire una risoluzione positiva, per integrare le posizioni divergenti degli
interlocutori in soluzioni volte al raggiungimento di un obbiettivo funzionale
per tutte le parti coinvolte.
ASSERTIVITA’
|
Difesa dei diritti: comprende
anche la capacità di rifiutare richieste irragionevoli Assertività sociale: capacità di iniziare, continuare, terminare interazioni sociali senza disagio Espressione dei sentimenti: capacità di comunicare sia i propri sentimenti positivi sia negativi Assertività d’iniziativa: capacità di risoluzione di problemi, di chiedere favori e avanzare richieste Indipendenza: capacità di resistere attivamente a pressioni ed influenze altrui riuscendo a dare voce alle proprie opinioni |
Il comportamento assertivo si apprende tramite un
training specifico
Sappiamo che il comportamento è il risultato
dell’apprendimento. L’individuo è in continua relazione con il proprio ambiente
e riceve da esso dei messaggi che sono fondamentali per l’immagine che ha di se
stesso e degli altri.
In questo senso, la terapia assertiva è in grado
di migliorare il rapporto con sé stessi, le relazioni sociali e interpersonali,
aumentando la percezione soggettiva di benessere e facendoci sentire “attori
attivi” della nostra vita. Tuttavia, pochi conoscono l’esistenza di questo
approccio, così è raro che una persona si presenti in terapia richiedendo un
training assertivo.
Spetta al terapeuta considerare l’utilità di tale
terapia in quei soggetti che riferiscono, per esempio, di provare ansia
collegata all’impossibilità di esprimere i propri sentimenti o le proprie idee
in modo soddisfacente e socialmente efficace. In questi casi capita spesso che
l’ansia sia circoscritta a un particolare ambito e si trasformi in ansia
anticipatoria così intensa che il soggetto giunge e evitare totalmente la
situazione, con esito di una frustrazione immediata e, in certi casi di
depressione.
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